Si trovano in internet ottimi siti con Messalini
davvero ben fatti, sia per l’ordinario, sia per il proprio; altri siti
forniscono poi le Carteglorie da altare. Trovate i riferimenti nella pagina
dedicata ai links.
Qui invece vogliamo mettere a
disposizione dei gruppi, magari di nuova formazione, alcuni ausilii molto
artigianali e di poche pretese che ci sono sembrati utili, specie per
‘iniziare’.
Il primo è un messalino bilingue
(latino/italiano) che si distingue dagli altri rinvenibili in internet perché
in appendice contiene una selezione di canti gregoriani, e in particolare la
comunissima Missa de Angelis e il Credo III. Utili sia per un coro alle prime
armi, sia per l’assemblea, per stimolarla a cantare. Nelle ultime pagine alcuni
elementi dedicati alla notazione neumatica permettono a un principiante di
capire almeno che cosa sono quelle strane note quadrate.
Messalino (clicca
qui per PDF)
Ma il Messalino di cui sopra è comunque
di una sessantina di pagine. Stamparne a sufficienza per tutta l’assemblea può
essere oneroso. Ecco allora qualcosa che sta su un foglio A4 fronte retro, con
due mezze facciate per lato, in modo da farne un pieghevole come quelli che
trovate alle Messe ordinarie. Contiene in sostanza l’ordinario della Messa
tridentina (le parti del popolo), in latino.
Messalino minimo (clicca qui)
Infine, il documento che segue è per quei
Sacerdoti che si accostano per la prima volta all’antico rito, o lo riscoprono
dopo un oblio di quarant’anni. Onestamente, sulle prime il compito di
destreggiarsi in un Messale diverso, ricchissimo di rubriche scritte in latino,
può scoraggiare qualcuno, specie i meno entusiasti che nondimeno (e sono ancor
più meritori) hanno accettato di celebrare more
antiquo. Ecco allora uno strumento semplice ma, crediamo, efficace: un
piccolo “Messale da altare” che contiene l’ordinario della Messa tradizionale,
con rubriche tradotte in italiano e leggermente semplificate. E’ in fogli A4,
in modo che si possano posare direttamente sul Messale vero. I puristi
troveranno tutto ciò un abominio, e con loro ci scusiamo, sapendo che non sono
nel torto. Ma siccome “nessuno nasce imparato”, come dicono a Napoli, e il
meglio è nemico del bene, ci è sembrato opportuno, per agevolare la diffusione
del rito antico, mettere a disposizione dei Sacerdoti “principianti” questo
ausilio, con l’augurio che, dopo il rodaggio e acquisita la passione per questa
forma di Messa davvero ‘straordinaria’, trovino l’entusiasmo e il tempo per
passare allo studio e alla pratica del Messale vero e proprio.
Messale da altare (clicca
qui)